10 novembre 2010
L’attentatore intervistato dalla Tv pubblica turca: “Agostino Casaroli, segretario di Stato, mi commissionò il delitto”.
Rivelazioni scottanti quelle fornite da Mehmet Ali Agca, l’attentatore che nel 1981 sparò aGiovanni Paolo II, allora papa.L’ex ragazzo turco è stato intervistato dalla Tv pubblica del suo paese, per la quale ha rilasciato un colloquio esclusivo. Ed oggi sono i media internazionali, prevalentemente spagnoli, a raccontare il contenuto del suo colloquio con la TRT: il contenuto delle sue dichiarazioni sarebbe infattiesplosivo. “Fu il Vaticano ad ordinarmi di sparare al Papa”, dice oggi Ali Agca.
IL PAPA SAPEVA – Due anni dopo il suo attentato, nel 1983, Giovanni Paolo II visitò il ragazzo turco in carcere. “Non gli raccontai nulla riguardo il mandante dell’attentato, perchè il capo della Chiesa Cattolica sapeva perfettamente che c’era il Vaticano dietro a tutto quello che era successo”, dice Agca in proposito. Insomma, rivelazioni importanti, che aspettano conferma. Già, perchè questa versione dei fatti è solol’ultima di una serie di dichiarazioni che Agca, detenuto nelle carceri italiane per 19 anni prima di essere indultato dal presidente della Repubblica Ciampi, ha già rilasciato riguardo l’esattadinamica di quel mattino del 1981. “Una volta ha ipotizzato un collegamento con i servizi segreti palestinesi“, ricorda EuroNews; “un’altra volta”, appunto, “la pista bulgara”. Per non parlare di quando, uscito dal carcere, si proclamò nuovo messia.
fonte
http://www.giornalettismo.com/archives/94440/ali-agca-attentato-papa-vaticano/2/
Nessun commento:
Posta un commento