ROMA (27 aprile) - La benzina in Vaticano si mantiene stabilmente intorno a 1 euro al litro. E, complici i rialzi sulla rete italiana, i dipendenti della Santa Sede abilitati al rifornimento sono costretti a fare la fila. È l'effetto della corsa dei prezzi delle ultime settimane, che ha portato il differenziale fra Italia e Oltretevere stabilmente intorno ai 40 centesimi al litro.
«Ormai è talmente conveniente fare il pieno che ogni dipendente non rinuncia all'opportunità, spesso ripetendo il rifornimento con tutte le auto di famiglia. E il risultato è che, ormai, la fila è assicurata», denuncia all'agenzia Adnkronos un abituale frequentatore del distributore vaticano. «Il flusso dei veicoli è in costante aumento e chi se ne approfitta anche», aggiunge sarcastico. Il differenziale di prezzo è dovuto al fatto che in Vaticano la benzina non è gravata dall'iva e dalle accise imposte negli anni dallo Stato italiano. A beneficiare del carburante low cost sono i 546 cittadini dello Stato Vaticano e i 1800 dipendenti che hanno il permesso di entrare in automobile e sono forniti di un badge elettronico. |
Martedì 27 Aprile 2010 - 15:17
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domenica 11 settembre 2011
Benzina ad 1 euro in Vaticano
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