venerdì 9 settembre 2011

“La Spagna censura i manifesti dei cattolici a favore dei condom”



16 agosto 2011
Avrebbero dovuto comparire alla Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid

A partire da domani, i giovani si raduneranno a Madrid per la Giornata Mondiale della Gioventù, il cui programma prevede concerti, discorsi di vescovi, e l’apparizione del Papa. Ciò che i giovani non vedranno, però, saranno gli annunci che sostengono l’uso responsabile del profilattico. Le autorità spagnole li hanno censurati .

BATTAGLIA PER L’AUTONOMIA SESSUALE - Catholics for Choice (cattolici per scelta), un’associazione che si descrive come “la voce dei cattolici convinti che la tradizione cattolica sostenga il diritto morale e legale di una donna di seguire la sua coscienza in materia di sessualità e salute riproduttiva”, aveva promosso la pubblicità “Condoms4Life” (in foto) in diversi paesi. Ma il loro tentativo di diffonderla a Madrid, durante la Giornata Mondiale della Gioventù, è stato respinto, sia da parte delle autorità della città o dalla società locale che gestisce i cartelloni. Il presidente dell’associazione Jon O’Brien afferma: ”E’ assolutamente ridicolo sostenere che questi annunci siano offensivi. A causa di questa decisione arbitraria, i giovani presenti alla Giornata Mondiale della Gioventù non avranno l’opportunità di farsi un’idea personale sul fatto che questi annunci siano appropriati, e presentino un messaggio importante. Noi certamente pensiamo di sì”.



NON TUTTI CONDANNANO LA CENSURA – O’Brien sottolinea anche che gli annunci fanno riferimento alle affermazioni di Papa Benedetto a sostegno dell’uso del preservativo. Si chiede perciò: “Come può essere offensivo per i cattolici sostenere la posizione del papa?” Tuttavia, a quanto pare, non tutti sono d’accordo sulla posizione del pontefice. Patrick Craine di LifeSiteNews sostiene che la censura degli annunci incriminati non sia sbagliata: ”Gli sforzi dei ‘Catholics for Choice’, l’associazione statunitense pro-aborto, per sovvertire l’insegnamento sessuale cattolico proprio durante la Giornata della Gioventù del mese prossimo, hanno vissuto una grave battuta d’arresto questa settimana quando gli annunci sono state respinti da una società pubblicitaria locale”.

IL PAPA, LE PROSTITUTE E IL LIBERO ARBITRIO – Craine ha anche affermato che “nel mese di dicembre, la Congregazione per la Dottrina della Fede ha ribadito che il Papa non ha approvato l’uso del preservativo per qualsiasi motivo”. Craine ha fatto riferimento alla dichiarazione rilasciata dalla Congregazione, che in realtà non chiarisce le cose più di tanto. Comprende una denuncia dell’uso del preservativo come contraccettivo (nessuna sorpresa…), e un lungo paragrafo circa l’utilizzo del condom da parte delle prostitute per prevenire l’HIV. Solo in quel caso il condom sarebbe accettabile. Se questo costituisca o meno un’”approvazione” da parte del Papa è un problema di semantica.



LA QUESTIONE OMOSESSUALE - Ma in realtà, sempre secondo Craine, questo non indica che il Papa riconosca che “i preservativi salvano vite”, cioè quanto lo spot va sostenendo. E’ un peccato, però, che i partecipanti alla Giornata Mondiale della Gioventù non avranno la possibilità di prendere parte a questo dibattito né tantomeno farsi un’opinione personale in merito Esiste poi un altro punto che, pur non essendo citato esplicitamente, ha probabilmente influenzato in modo pesante la scelta di rifiutare i manifesti: nelle fotografie apparivano anche coppie omosessuali. Nessuno lo dice, ma tutti sanno che per la chiesa cattolica il problema della legittimazione dell’amore omosessuale è ancora una spina nel fianco. E sicuramente, ben più grave dell’approvazione o meno dell’uso dei preservativi, la cui utilità è ormai unanimemente riconosciuta. Dunque, il sospetto è che questa polemica serva a nascondere dietro un dito una questione molto più grave.



Fonte
http://www.giornalettismo.com/archives/139079/la-spagna-censura-i-manifesti-dei-cattolici-pro-condom/2/

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