venerdì 9 settembre 2011

Madre Teresa ,l'amore per i soldi 7°parte



Molti volontari che hanno lavorato in ospizi e ambulatori da
Calcutta a San Francisco hanno storie simili da raccontare.

Particolarmente impressionante è la testimonianza di Susan Shields,che per nove anni e mezzo operò come suora dell'ordine di Madre Teresa, vivendo la disciplina quotidiana di una Missionaria della Carità nel Bronx, a Roma e a San Francisco.

Mi ha autorizzato a citare parti del suo manoscritto inedito, In Mother'sHouse, un resoconto
sincero e ben scritto di una donna che ha lasciato le Missionarie della Carità per lo stesso motivo per cui vi entrò a far parte: l'amore per il prossimo.

Riuscivo a tenere a bada la mia coscienza recalcitrante perché ci era stato insegnato che lo Spirito Santo guidava la Madre. Dubitare di lei significava che non avevamo fiducia e, ancora peggio, che ci eravamo macchiate del peccato dell'orgoglio.

Accantonai le mie obiezioni sperando che un giorno avrei capito tutte quelle che allora mi sembravano contraddizioni. [...]
Un'estate le sorelle del noviziato di Roma ricevettero in dono una gran quantità di pomodori. Non potevano darli via perché tutti i vicini ne avevano coltivati di propri. La superiora decise di metterli in conserva per mangiarli durante l'inverno.

Quando la Madre venne in visita e vide i pomodori in conserva fu molto contrariata. Le Missionarie della Carità non fanno provviste: devono affidarsi
esclusivamente alla provvidenza di Dio.

A San Francisco fu messo a disposizione delle suore un convento a tre piani con molte stanze spaziose, lunghi corridoi, due scaloni e uno scantinato immenso. [...] Le suore non esitarono a sbarazzarsi dei mobili indesiderati.

Tolsero le panche dalla cappella e strapparono via
tutta la moquette dalle stanze e dai corridoi. Buttarono grossi materassi dalle finestre e spogliarono l'edificio di tutti i divani, di tutte le sedie e di tutte le tende. La gente del quartiere stava sul marciapiede a guardare sbalordita.

Quel magnifico edificio fu reso conforme allo stile di vita che doveva aiutare le sorelle a diventare delle sante.

Spaziosi soggiorni furono trasformati in dormitori stipati di letti.I riscaldamenti rimasero spenti per tutto l'in verno nonostante la casa fosse umidissima. Nel periodo in cui vissi là molte sorelle contrassero la TBC.(http://it.wikipedia.org/wiki/Tubercolosi)

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